
“Volevo la gonna”, è il titolo del libro di Vivian Darkangel, edito da Albatros-Il Filo-tratto da una storia biografica dell’amica Miriam Morden; il testo, che uscirà a settembre, racconta il cambiamento di vita e sesso di un uomo, oggi diventato donna, le difficoltà superate, il dolore, i sentimenti, le difficoltà, l’amore.
Miriam questo libro doveva uscire con Einaudi come mai adesso esce con Albatros-Il Filo-?
“Io e la scrittrice avevamo preso accordi con un imprenditore che alla fine non è stato in grado di mantenerli, quindi abbiamo scelto di affidarci ad Albatros-Il Filo- in quanto è un ottima casa editrice e ha soddisfatto tutte le nostre esigenze”.
Miriam come è nata l’esigenza di raccontare la tua storia?
“Volevo dare una chiara visione delle difficoltà, fisiche e psichiche che si devono affrontare quando ci si approccia al mondo dei trans, fatto di operazioni, trasformazioni e tanto dolore; nel mio caso sono arrivata a pensare di suicidarmi perchè non ce la facevo più a vedere il mio corpo da uomo e io mi sentivo donna”.
Oggi esiste ancora tanta discriminazione?
“Si e non poca, i trans sono sempre visti male quasi fossimo mostri, ma nella realtà facciamo male solo al nostro corpo e alla nostra mente”.
Quali sono state le fasi cruciali del tuo percorso di vita?
“In primis quando ho deciso di liberarmi da questo peso assurdo fatto di bugie e inganni; all’epoca avevo una compagna di nome Anna con la quale ho avuto un figlio, UKC. Uscivo di casa vestito da uomo e poi in macchina mi cambiavo e mi trasformavo in Miriam, con tanto di gonna, corsetti e scarpe col tacco. Quando sono riuscita a confessare tutto ad Anna, pensando di essere cacciata in malo modo, ho scoperto che lei già aveva capito tutto e mi ha sempre sostenuta nel mio percorso lungo e tortuoso, fatto di tanti cambiamenti, ma soprattutto mi è stata vicino quando anche mio figlio ha scoperto tutto e per un periodo non voleva più sapere nulla di me”.
Come pensi venga accolto questo libro dall’opinione pubblica?
“Sono pronta a ricevere tante critiche che potrebbero anche essere costruttive; sicuramente le persone più sensibili resteranno a bocca aperta in quanto nel libro si parla di situazioni anche spiacevoli che ho dovuto superare. Portare la gonna mi è costato veramente caro!”.
Quando inizieranno le presentazioni?
“All’inizio di settembre”.
Il libro verrà inserito anche nella collana Nuove Voci, iniziativa editoriale dedicata a nuovi autori che ha ricevuto centinaia di riconoscimenti nei premi letterari italiani.
La Prefazione della collana Nuove Voci è a cura di Barbara Alberti e dal libro verrà anche tratto un film, chi potrebbe interpretare il tuo ruolo a tuo avviso?
“Mi piacerebbe fosse un attore giovane, biondo e con un viso angelico”.
Il libro verrà inviato a un attore di fama nazionale , come Claudia Gerini, Alessandro Haber, Barbara de Rossi, o a un direttore del doppiaggio professionista, che presterà la sua voce contenente l’incipit. All’interno del libro troverete 2 QR Code, uno fa da colonna musicale che la scrittrice, compositrice e musicista Vivian Darkangel ha voluto inserire per completare la sua opera, l’altro, invece, contiene il brano “I Miei genitori” scritto dal figlio Karim Mondello, in arte UKC cantante e leader del gruppo Roxit , che racconta le emozioni da lui provate nel vedere il padre trasformarsi in donna e ritrovarsi così due mamme molto diverse ma con lo stesso obiettivo donare amore.
Come ti sei sentita ascoltando questo brano?
“Quando ho sentito il brano mi sono commossa ed emozionata, mio figlio è riuscito ad esprimere la sua esperienza fatta di dolore e amore mettendola in musica”.
Miriam perchè dovrebbero comprare il tuo libro?
“Perchè nessuno fino ad oggi ha raccontato quello che deve subire una persona che vuole diventare trans, nessuno ha il coraggio di dire che a volte si cade perché la strada è troppo dura e si pensa addirittura di essere sbagliati e quindi pensa a suicidarsi ma alla fine trova la forza per ripartire; nessuno racconta le sofferenze e le offese ricevute, perchè è più semplice dire tanto è una trans farà la bella vita, invece c’è il rovescio della medaglia che io ho voluto raccontare per dare coraggio a chi vuole trasformarsi e cambiare vita”.
Quali sono i tuoi progetti futuri?
“C’è il progetto del film sulla mia vita, una probabile fiction e una linea di gonne disegnate da me”.